Limoni, clementine, arance. Qualcuno adora l’aroma delle bucce di questi frutti meravigliosi. Ecco come puoi esaltarlo nei tuoi piatti, ogni giorno.
Con l’arrivo dell’inverno compaiono sulle nostre tavole i profumatissimi agrumi: arance, limoni, clementine, mandarini, ma anche bergamotto, cedro, pompelmo e mandarancio ovvero tutte le piante appartenenti al genere Citrus.
È noto che gli agrumi sono ricchi di vitamina C, ottimi alleati per prevenire o curare malanni di stagione come raffreddore, tosse, mal di gola e stati influenzali. Sono anche ricchi di vitamina A, soprattutto mandarini e pompelmi, che è molto preziosa tra le vitamine per gli occhi e per la vista.
Utilizzare gli agrumi in cucina vuol dire dare sfogo alla fantasia poiché sia il succo che la buccia si utilizzano in molte preparazioni differenti. Gli abbinamenti più gustosi dell’arancia sono con la cannella e con il cioccolato; il limone invece, grazie alla sua acidità, si sposa perfettamente con piatti di carne e di pesce ma è anche il re di ciambelloni, crostate e dolci di pasticceria, per non parlare delle marmellate che si possono ottenere da ogni singolo agrume.
Sappiamo che gli agrumi sono buoni e fanno bene, scopriamo in questo articolo qual è il modo migliore per gustarli in prelibate preparazioni sia dolci che salate.
Degli agrumi non si butta via niente: dal succo…alla buccia!
Gli agrumi sono particolarmente versatili, si possono sbucciare e mangiare freschi, si può estrarre il loro succo per delle vitaminiche spremute, si possono cuocere, mettere in infusione, trasformare in marmellate, insomma ogni frutto può diventare una miriade di ricette diverse.
Nelle ricette base di pasticceria il succo degli agrumi viene utilizzato per profumare gran parte delle preparazioni di golosi prodotti da forno, per conferire quel tipico profumo agrumato e donare aroma all’impasto.
Anche le bucce vengono utilizzate per la produzione di ottime specialità. Ad esempio, le bucce di limone e arancia sono le protagoniste di due preparazioni tipiche dell’inverno. Una bevanda alcolica che viene generalmente servita a fine pasto: il celebre limoncello, che consiste in una macerazione in alcol etilico delle scorze del limone (ed eventualmente di altri agrumi), miscelata in seguito con uno sciroppo di acqua e zucchero.
Oppure una ricetta adatta anche ai più piccoli, delle deliziose scorzette candite. Il procedimento è particolarmente elaborato, poiché le scorze devono essere bollite per almeno tre volte, ma il risultato è davvero goloso. Una volta asciutte le scorzette si gustano al naturale oppure ricoperte di cioccolato fondente; un dolcetto tipico del Natale e dell’inverno in generale, che viene servito insieme alla frutta secca alla fine di pranzi e cene.
Oltre a queste ricette, le bucce di limone, arancia e mandarino si possono utilizzare in tanti modi diversi per dare un tocco di sapore o un profumo differente ai soliti piatti di tutti i giorni. E perché no, per dare un tocco in più a cocktail fatti in casa, spruzzando l’aroma della buccia sul bordo dei bicchieri.
Attenzione a utilizzare solo la parte colorata, quella bianca sottostante alla buccia ha un sapore più amaro che potrebbe rovinare le pietanze.
Agrumi golosi in dolci preparazioni
La buccia e il succo degli agrumi vengono aggiunti in svariate preparazioni base della pasticceria, ma esistono molti dolci in cui diventano i protagonisti, specialmente quando si tratta di un ripieno tutto da mordere.
Il più classico della tradizione è quello della crostata.
Una profumatissima marmellata di agrumi in combinazione con una fragrante base di pasta frolla et voilà, il dolce ideale che richiama alla mente le atmosfere di casa, è pronto! Per una colazione energetica che dia la carica per la giornata oppure per una merenda golosa, in abbinamento con una tazza fumante di tè o un infuso speziato, le crostate sono il classico dolce casalingo dal sapore genuino. Una prelibatezza gustosa che ha il ricordo delle domeniche invernali in cucina con la nonna.
IL GUSTO CON UN PROFUMO PREZIOSO
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Quando le marmellate che ne compongono il ripieno sono ricavate da prodotti di qualità, questa coccola speciale diventa superba.
La marmellata è un prodotto alimentare a base di zucchero e agrumi, una golosità versatile che si utilizza oltre che per fragranti crostate, per dolci tipici delle tradizioni regionali.
Nelle marmellate la percentuale di frutta deve necessariamente superare il 20% e la tipologia di frutta ammessa comprende esclusivamente arancia, clementina, limone, cedro, bergamotto e pompelmo. Le marmellate di Fabrizi Family hanno una percentuale di frutta che supera il 90% e sono realizzate esclusivamente con agrumi Italiani, biologici, freschi a maturazione sulla pianta con aggiunta di zucchero di canna BIO. Sono golosissime e ottime anche solo spalmate su una fetta di pane, ma non ci sono limiti alle ricette che possono essere realizzate con questi prodotti tipici.
Se sei uno sportivo, sei a dieta oppure hai bisogno di controllare l’assunzione di zuccheri o semplicemente ti piace seguire un’alimentazione controllata e sana, prova anche le nuove marmellate senza zucchero e con ancora più frutta!
Gli agrumi in tè e infusi
Limoni o arance a fette si sposano perfettamente con bevande calde come tè e infusi. Per godere dell’aroma della scorza bisogna lasciare in infusione per almeno 10 minuti dei pezzetti di buccia dell’agrume scelto. Se si ha invece il tempo di far bollire la buccia in acqua per 15-20 minuti, si realizza un’ottima bevanda, da gustare addolcita con del prelibato miele, come quello di arancio. Se siete amanti della cannella non dimenticate di aggiungerne un po’ in infusione e di filtrarla prima di degustare la bevanda ancora calda. Arancia e cannella è un’accoppiata davvero magica che riporta alla mente le atmosfere più calde dell’inverno, magari davanti al camino acceso insieme alla lettura di un buon libro.
Con carne e pesce
Il trito fine di buccia di limone o arancia può essere aggiunto anche per profumare insalate, piatti di pasta o risotti, sulla carne e sul pesce. La scorza di limone è perfetta negli arrosti di carni bianche, quando viene utilizzata insieme al rosmarino e a qualche foglia di salvia a formare un mazzetto da lasciare in cottura con la carne. Con questo trucchetto noterai un aroma fresco sia sulla pietanza che nella cucina. Un abbinamento perfetto è con la carne di maiale, notoriamente più grassa rispetto a quella bovina che può essere resa più leggera al palato con la presenza fresca e il gusto acido del limone.
In alternativa si può anche usare la scorza per preparare del sale aromatizzato agli agrumi. Il procedimento è veloce, basta mescolare il sale con un trito di buccia di limone o arancia e un rametto di timo. Agitare per bene e chiudere in un contenitore ermetico. Da usare su carni bianche, pesce o per condire le insalate.