Carnevale รจ alle porte: ecco i dolci tipici marchigiani

cicerchiata di carnevale

Scroccafusi, cicerchiata, castagnole, frappe, ravioli di castagne e ciambelline fritte, ecco le preparazioni tipiche tutte miele e dolcezza

Non solo travestimenti e scherzi, il Carnevale รจ anche un momento dedicato alla golositร , soprattutto quella della tradizione regionale. Scroccafusi, cicerchiata, castagnole, frappe, ravioli di castagne, ciambelline fritteโ€ฆ Nelle Marche la festa delle maschere รจ anche un Carnevale di prelibatezze a base di miele e zucchero a velo che rendono questa celebrazione cosรฌ antica un momento atteso anche dagli adulti.

E dietro ogni ricetta, ogni dettaglio, ogni singola variazione che รจ riuscita ad imprimersi sui ricettari cโ€™รจ la memoria di una tradizione che รจ fatta di singole storie e singole zone, ma che รจ sopravvissuta e vive nellโ€™identitร  di unโ€™intera nazione. Sรฌ, perchรฉ questi dolci realizzati con pochi, preziosi ingredienti sono conosciuti e vengono preparati lungo tutto lo Stivale, tanto che a volte identificarne le origini o ricomporne la ricetta tradizionale diventa persino complicato. Ecco, dunque, che la Cicerchiata marchigiana trova negli Struffoli napoletani la sua parente piรน stretta, mentre le Frappe vengono sono meglio conosciute, in altre zone, come Chiacchiere.

Quali che siano le origini e le specificitร , i dolci marchigiani preparati in occasione del Carnevale non deludono i palati dei golosi. Ecco le preparazioni.

Le origini del Carnevale

Il Carnevale รจ una celebrazione che ha origini antichissime, seppure ancora dibattute, a partire dalla parola che designa la festivitร . Per i piรน, il termine โ€œCarnevaleโ€ trova il suo significato nella locuzione latina โ€œcarnem levareโ€, ovvero โ€œprivarsi della carneโ€, con un chiaro riferimento al periodo che precede la Quaresima, quello che prevede lโ€™astensione dallโ€™assunzione di cibi a base di carne. La data del Carnevale, infatti, non รจ mai fissa e il termine dei festeggiamenti, il Mercoledรฌ delle Ceneri, che viene subito dopo il Martedรฌ Grasso, segna, appunto, lโ€™inizio di un periodo molto piรน dedicato alla spiritualitร  e alla mancanza di eccessi e di abbondanza e che culmina proprio con la Pasqua.

Il Carnevale, dโ€™altro canto, รจ proprio la festivitร  degli eccessi. Maschere, scherzi, parate trionfali, coriandoli e โ€œgrasseโ€ abbuffate, soprattutto a base di dolci. Fatti con ingredienti molto semplici, come zucchero, uova, farina e miele, i dolci di Carnevale sono soprattutto fritti, perchรฉ le abbuffate devono essere per tutti e la frittura รจ un tipo di cottura che ben si adatta alle grandi quantitร  e alle preparazioni meno elaborate, piรน โ€œpopolariโ€. Come giร  detto, ogni regione ha le sue ricette, ma nelle Marche la varietร  รจ davvero incredibile.

Gli Scroccafusi: il dolce di Carnevale marchigiano per eccellenza

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Non cโ€™รจ dubbio che gli Scroccafusi siano originari dellโ€™entroterra marchigiano e, piรน precisamente, del maceratese. Poche perplessitร  anche sullโ€™origine del nome, che deriva dallo โ€œscrocchiareโ€ di questi dolcetti tipici sotto i denti al momento dellโ€™assaggio. Si tratta di palline di pasta che vengono prima lessate, poi fatte riposare e fritte, spolverate di zucchero e bagnate nellโ€™alchermes. Secondo unโ€™antica superstizione, nella cucina dove si preparano gli Scroccafusi non devono entrare estranei, pena la buona riuscita della ricetta.

Ingredienti

  • Farina
  • Uova
  • Zucchero
  • Olio extra vergine dโ€™oliva
  • Liquore
  • Scorza grattugiata di limone

La pasta va lavorata normalmente per poi formare degli gnocchi della grandezza di un mandarino che andranno lessati in acqua bollente e poi lasciati riposare coperti con un panno, dopo aver inciso una croce su ogni gnocco. Segue la frittura a fuoco basso, lโ€™asciugatura e lโ€™aggiunta di zucchero e alchermes o, se si preferisce, del miele leggermente scaldato, un altro ingrediente molto presente in queste preparazioni tipiche. Ottimo il miele millefiori che ha una consistenza giustamente liquida e un gusto adatto anche ai piccoli. Per un gusto piรน adulto si puรฒ provare il miele di castagno dove lโ€™amarognolo tipico va a contrastare la dolcezza della pasta.

Quando il miele รจ protagonista: la Cicerchiata

La Cicerchiata รจ un altro simbolo indiscusso del Carnevale marchigiano. Si tratta di una torta formata da tante piccole palline fritte legate assieme dal miele, a cui possono essere aggiunti altri ingredienti, come mandorle, noccioline e confettini colorati. A seconda delle zone in cui viene preparata, la Cicerchiata puรฒ assumere forme differenti: a cupola a filoncino o a ciambella. Il nome deriva da โ€œcicerchiaโ€, il legume marchigiano divenuto presidio Slow Food, di cui ricorda la forma. Come giร  accennato, la ricetta รจ simile a quella degli Struffoli napoletani, con alcune sostanziali differenze. Ecco la preparazione.

Ingredienti

  • Farina
  • Uova
  • Zucchero
  • Burro
  • Un pizzico di sale
  • Liquore
  • Scorza grattugiata di limone o arancia
  • Miele Millefiori o di Acacia
  • Mandorle
  • Olio di arachidi per friggere

Dopo aver preparato lโ€™impasto, bisogna lasciarlo riposare coperto da una pellicola per 30 minuti. Dallโ€™impasto, prelevare di volta in volta una fetta e creare dei cordoni da cui ricavare, con un coltello, dei dadini. I dadini serviranno a creare le palline che andranno fritte in olio bollente e poi unite con miele e mandorle nella forma desiderata.

Il dolce che non puรฒ mancare a Carnevale: le castagnole

โ€œFinito Carnevร , finito amore, finito de stacciร  farina e fiore, finito de magnร  le castagnoleโ€, cosรฌ recita un vecchio detto popolare marchigiano, perchรฉ nelle Marche non รจ Carnevale senza le castagnole. Di questi dolcetti fritti, fragranti fuori e soffici dentro, si possono trovare varianti diverse a seconda delle zone della regione. Agli ingredienti utilizzati per le altre lavorazioni si aggiungono lievito, vanillina e panna da cucina.

Una volta che il composto รจ omogeneo, bisogna dividerlo in piccoli cerchi, da ungere con un poโ€™ di olio per lavorare meglio lโ€™impasto. Cotti in padella con olio di semi di girasole, vanno poi fatti ruotare leggermente manovrando la padella per farli gonfiare. Una volta pronti, cospargerli con zucchero semolato.

Unโ€™abbuffata di gusto e semplicitร : le frappe

Uova, zucchero, farina e miele (e anche alchermes, per chi lo desidera): questi gli ingredienti del dolce tipico di Carnevale piรน semplice della tradizione, non solo marchigiana. Ma, attenzione, perchรฉ queste sfoglie di pasta fritta condite con miele e zucchero vanno giรน che รจ una bellezza! La sfoglia, infatti, ben lavorata e resa sottile dal matterello, รจ talmente croccante e leggera che mangiarne solo una o due non basterร .

Prima di stendere la pasta, va fatta risposare per una decina di minuti. Una volta stesa, andrร  tagliata per ricavarne dei nastri della grandezza desiderata che dovranno essere fritti in olio bollente fino alla doratura. Una spennellata di miele renderร  il risultato finale ancora piรน gustoso.

Ravioli dolci di castagne: il ripieno che non ti aspetti

Tipici soprattutto del Piceno, i ravioli dolci di Carnevale ricordano proprio il piรน conosciuto formato di pasta di fresca e vengono realizzati piรน o meno allo stesso modo, ma nascondono un dolcissimo ripieno a base di castagne, cacao, rum e zucchero, che va preparato in anticipo e lasciato raffreddare. La sfoglia รจ a base di farina, olio di oliva, uova, lievito per dolci e zucchero. Lโ€™impasto deve essere liscio e va steso col matterello proprio come la pasta fresca allโ€™uovo ed anche il resto della procedura รจ praticamente identico.

Infatti, dopo aver steso la pasta, il ripieno andrร  messo sulla sfoglia con un cucchiaino creando una fila e ricoperto con i bordi della pasta. Una volta riempiti, i ravioli dolci e ben sigillati vanno fritti per qualche minuto e cosparsi di zucchero a velo.

Le zeppole di carnevale marchigiane

Da non confondersi con le โ€œzeppole di San Giuseppeโ€, le zeppole marchigiane sono delle frittelle dolci di patate leggere e soffici, coperte da un velo di zucchero semolato. Preparate con ingredienti molto semplici, richiedono un poโ€™ di tempo per la realizzazione ma danno grandissime soddisfazioni.

Ingredienti

  • Patate
  • Zucchero
  • Olio di semi di girasole
  • Lievito di birra disidratato
  • Latte a temperatura ambiente
  • Uova
  • Farina
  • Estratto di vaniglia
  • Buccia grattugiata di un limone
  • Olio di semi di arachide per friggere

Le patate vanno cotte, pelate e schiacciate con lโ€™ausilio di uno schiacciapatate. A queste vanno aggiunti gli altri ingredienti, fino ad ottenere un impasto ben omogeneo. Lasciate lievitare per circa 4 ore in una ciotola coperta da pellicola alimentare. Dopo aver creato le ciambelle, queste andranno fatte riposare ulteriormente per unโ€™altra ora e trenta minuti. Questo farร  sรฌ che le ciambelline raddoppieranno di volume e saranno pronte per la frittura e per essere rigirate nello zucchero semolato.

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